COMUNICAZIONI-INTERROGAZIONI-INTERPELLAZE-RISPOSTE
il vice Sindaco Garosi comunica che:
E’ stato approvato il bilancio 2016 di Siena Ambiente ,chiuso in positivo perché non sono stati distribuiti i dividendi agli azionisti
E’ stato approvato il bilancio 2016 della società Intesa, con un utile di circa 2.8560,00 con un utile per il Comune di 180.000,00 che verranno usati per opere pubbliche.
E’ stato approvato il bilancio 2016 di Nuove Acque in positivo.
La Consigliera Raspanti comunica che è stata data l autorizzazione per il prelievo ittico sui pesci del lago di Montepulciano, che verranno eseguiti nei mesi di Luglio e Agosto
Il Sindaco Rossi comunica che è arrivato il parere favorevole della Sovraintendenza per la variante urbanistica della Conad, ed a breve inizieranno i lavori
INTERROGAZIONI M5S
1)Interrogazione sui mancati ricavi di energia elettrica da BIOGAS prodotto dagli impianti di smaltimento e trattamento rifiuti.(Risposta scritta)
La legge italiana prevede che nelle discariche (o in qualunque impianto di smaltimento dove si produca, per fermentazione, Biogas) si debba realizzare una rete di captazione che lo “estragga” e lo canalizzi fino ad un punto nel quale possa essere facilmente utilizzato per la produzione di Energia Elettrica. Tutti i costi per la costruzione di questa rete sono, ovviamente a carico del pubblico e quindi dei cittadini.
La prescrizione normativa è facilmente comprensibile poiché il Biogas è una fonte energetica facilmente convertibile in Energia elettrica e, giustamente non deve essere sprecata.
La logica ci farebbe pensare che le amministrazioni si siano attivate per realizzare, a fronte di un piccolissimo investimento, degli impianti di conversione in Energia elettrica. Invece così non è.
Esse, tramite ATO SUD, hanno sottoscritto dei contratti grazie ai quali i gestori degli impianti di
smaltimento possono istallare, in piena autonomia, questi “convertitori” utilizzando il nostro biogas in modo gratuito e senza doverci rendere conto di nulla.
Come se non bastasse, l’Energia Elettrica prodotta viene loro pagata con un valore maggiore di quello di mercato grazie agli incentivi statali (anche essi pagati con i soldi dei cittadini).
E’ come se fosse loro fornito il carburante per l’auto gratuitamente e in più ricevessero anche il rimborso chilometrico.
La realtà è che la normativa prevede e impone che i ricavi dalla vendita di energia Elettrica prodotta dai rifiuti (sia che si tratti degli inceneritori che del biogas) venga detratta dai costi di raccolta e smaltimento, pur riconoscendo un compenso adeguato a colui che sostiene l’investimento per la realizzazione di tali impianti come è giusto che sia.
Abbiamo perciò chiesto alla nostra amministrazione quali azioni intendano assumere al fine di ripristinare la legittimità dei contratti stipulati tra l’Ato Toscana Sud ed i gestori degli impianti per addivenire ad una regolazione economica dei ricavi connessi alla vendita di EE da biogas pienamente conforme alle disposizioni normative vigenti e non penalizzante per gli utenti del servizio integrato.
Applicativo O.R.So.
Interrogazione sui dati di O.R.So. (osservatorio Rifiuti Sovraregionale)
La Regione Toscana ha deciso di associarsi a tale osservatorio per adeguarsi alla normativa che prevede l’obbligo di rendere pubblici tutte le informazioni ambientali in possesso delle pubbliche amministrazioni. Attualmente però le informazioni raccolte risulterebbero disponibili solo parzialmente attraverso questo applicativo web.
Abbiamo quindi chiesto alla giunta chi compila i dati, se sono state fatte delle deleghe verso enti o società terze.
Se il comune ha una qualche forma di controllo sui dati che vengono forniti dalle società che gestiscono i rifiuti. I database compilati da quando la regione ha aderito all’osservatorio, in quanto vi è una obbligatorietà di pubblicazione. Infine abbiamo richiesto l’elenco delle utenze non domestiche che producono rifiuti assimilati comprensive delle quantità di assimilate prodotte per anno.
SI INTERROGA
Il database completo di O.R.So. dall’approvazione della Delibera Regionale sopracitata fino ad oggi. Comprensiva dei Dati degli impianti di smaltimento;
– Eventuali DELEGHE che il comune ha firmato nei confronti del delegato per la compilazione dei dati ORSO per gli anni dal 2009 al 2016;
– Eventuali DELEGHE che il comune ha firmato per la compilazione del MUD dal momento dell’ adesione al database O.R.So;
– L’Elenco delle UTENZE NON DOMESTICHE del proprio comune che producono rifiuti assimilati con la quantità di rifiuti assimilati per anno.
Per tale interrogazione si richiede risposta scritta.
SI CHIEDE INOLTRE:
- Se la compilazione dei moduli a carico dell’Amministrazione Comunale avviene secondo un obbligo di legge;
- Se Il Comune compila tutti i quadri previsti dal database oppure omette la compilazione di alcuni. In caso di compilazione incompleta, a cosa è dovuta l’omissione di tale atto;
- Se il comune esercita una qualsiasi forma di controllo o di verifica sulla veridicità dei dati forniti da SEI;
- In caso di risposta affermativa, quali sono le procedure per effettuare tale controllo;
- In caso di risposta negativa, quali sono gli organi preposti ad effettuare tale controllo;
Controllo sul gestore dei rifiuti da parte del Comune
il TAR Puglia, con sentenza del 3 Marzo 2016 (in allegato alla presente), ha stabilito che “l’approvazione del piano finanziario – ivi incluso il piano tariffario – non può essere oggetto di acritico recepimento da parte dell’ organo assembleare del Comune. Il Consiglio Comunale è chiamato, pertanto, a delineare le coordinate programmatiche della fiscalità locale, della quale la TARI costituisce parte preponderante, sulla base di una adeguata ponderazione di elementi valutativi la cui disamina non può essere devoluta in toto al gestore del servizio (di igiene urbana, n.d.r.), pur essendo questo in possesso di cognizioni tecniche”, affermando dunque una volta di più non solo il dovere civile, ma l’obbligo legale di esercitare un controllo effettivo sull’ operato del gestore del servizio di igiene urbana;
CHIEDIAMO:
quali azioni siano fatte dal comune di Montepulciano per controllare l’operato del gestore SEI Toscana e se i dati da esso trasmessi all’ amministrazione comunale rispondano al vero e, in particolare:
- quanti controlli siano stati fatti sulle pesature, sui viaggi dei mezzi adibiti alla raccolta, sul numero di svuotamenti dei contenitori;
- il rispetto del tempo di intervento nelle segnalazioni fatte dai cittadini;
- quale sia l’organo preposto dal Comune a vigilare sull’ operato del gestore dei rifiuti e se abbia mai trasmesso dei verbali o dei rapporti;
- per quale motivo il Comune di Montepulciano abbia sempre recepito il PEF in modo acritico e non abbia mai consentito ai Consiglieri Comunali di poterne ricevere copia in tempo utile per proporre modifiche.
Per tale interrogazione si richiede risposta scritta.
ORDINE DEL GIORNO
2)Bilancio di previsione 2017/2019 -variazione n.6
VOTO -CONTRARIO
3)Ricognizione del patrim.immobiliare comunale-piano delle alienazioni e delle variazioni triennio 2017/2019,ex art.58 C.O.D.L.N.112/08 conv. L.N. 113/08-approvazione modifiche al piano delle alienazioni
VOTO- CONTRARIO
4)Modifica programma triennale delle opere pubbliche 2017/2019 ed elenco annuale lavori 2017
VOTO- CONTRARIO
5)SIENA CASA S.P.A. modifica garanzia fidejussoria su mutui alloggi a canone concordato a seguito di nuova negoziazione
VOTO -ASTENSIONE
6)Bilancio Consuntivo 2016 -Istituzione Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei”
VOTO- CONTRARIO
7)Uffici Servizi Comunali- Gestione in forma associata del servizio ECONOMICO-FINANZIARIO con il Comune di Torrita Approvazione Convenzione
VOTO-CONTRARIO
8)Regolamento urbanistico-schedatura del patrimonio edilizio extraurbano-trentesima integrazione-approvazione
VOTO-CONTRARIO
9)Regolamento urbanistico-variante all’art.47-I BOSCHI-Approvazione
VOTO-CONTRARIO
Il consiglio si conclude alle ore 00,15